merenda nell'oliveta 2023

Foiano della Chiana (AR)

Il Comune di Foiano e la sua frazione Pozzo vantano origini antichissime, risalenti al VI e il IV secolo a.C., come testimonia la presenza di insediamenti etruschi e reperti archeologici in diversi musei nazionali ed internazionali di provenienza foianese, attestazione di un passato ricco di storia e tradizioni. Resti di un ninfeo di epoca romana, sono stati rinvenuti in località “La Cisternella”, non molto distante dal centro del paese. Dopo un secolo di dominio aretino, il castello di Foiano passa nel 1337 alla Repubblica fiorentina, che provvede al restauro della già esistente cinta muraria a forma ottagonale, realizzata in mattoni rossi e fornita di torri. Conteso per quasi un secolo tra Arezzo e Firenze, Foiano, nel 1387 stende il suo primo statuto. Nel 1436 anche il vicino Pozzo viene, per ordine della Repubblica fiorentina, unito al Comune nonostante le continue ribellioni degli abitanti. Nel 1525 inizia l’opera di bonifica ad opera dei Medici e poi dei Lorena che nel 1737 succedono ai primi per l’estinzione del casato. Nel 1789 le truppe francesi occupano la Valdichiana. Dopo l’Unità d’Italia Foiano è tra i primi paesi ad eleggere un Consiglio comunale a maggioranza popolare. Durante la dittatura fascista, nascono nella cittadina toscana associazioni clandestine che intendevano opporsi al regime e trovano la loro ragione di esistere nella lotta di Liberazione e nella Resistenza. Il Comune di Foiano presenta nel proprio stemma araldico un “giglio fiorentino oro in campo rosso”. Sicuramente più antico e forse riferito all’antico nome “Floriano”, nel 1453 la Repubblica di Firenze concede alla terra di Foiano di potersi fregiare del medesimo stemma di Firenze e ad un cittadino del titolo di “nobilis vir”, grazie alla strenua resistenza dimostrata dai Foianesi nel corso del lungo assedio al castello da parte delle truppe napoletane l’anno precedente.

Informazioni

Programma

Per la Merenda nell’Oliveta è prevista la visita all’oliveto con spiegazione in loco da parte di professionisti sulla pianta. L’oliveto sarà allestito con balle di fieno e pancali. Inoltre, vi sarà la degustazione di olio EVO e sarà servita una merenda con prodotti tipici toscani. Infine, ci sarà l’animazione per grandi e piccoli con giocolieri e maghi e musica dal vivo.

In caso di maltempo l’evento sarà rimandato ad altra data.

A tutti i partecipanti saranno distribuite guide del paese e una brouchure dedicata con le iniziative della prossima estate.

L’evento è promosso dalla Pro Loco e dall’Istituto Omnicomprensivo “G.Marcelli”.