merenda nell'oliveta 2023

Duino Aurisina (TS)

Duino (Devin) è un delizioso paese stretto intorno al castello del principe di Torre e Tasso e al castello vecchio, ormai ridotto ad una suggestiva rovina, un fortilizio di piccole dimensioni ben protetto dalle rupi strapiombanti sul mare e unito da un passaggio fortificato al borgo vero e proprio. Duino è anche il paese in cui sfocia il sentiero Rilke, la splendida passeggiata sul ciglione carsico a picco sul mare, un sentiero dedicato al poeta tedesco Rainer Maria Rilke, che soggiornò a Duino tra il 1811 e 1912 e che dall’incanto di questi luoghi trasse l’ispirazione per le famose “Elegie duinesi”.

Informazioni

Programma

La Merenda nell’Oliveta promossa dall’Associazione nazionale Città dell’Olio con il patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica e in collaborazione con la LILT è un’esperienza tutta da vivere che coinvolge 100 Città dell’Olio in 17 regioni italiane tra cui il Friuli Venezia Giulia.

Sul territorio di Duino Aurisina, la Merenda nell’Oliveta 2023 è promosso ASSOCIAZIONE FOREVENTS  con il contributo del Comune di Duino Aurisina in collaborazione con la Regione FVG, l Associazione Nazionale Città dell’Olio, l’Associazione Grotte Turistiche Italiane, l’Agriturismo Le Torri di Slivia, la Lilt Trieste e la Lilt Fvg, il Gruppo Ermada Flavio Vidonis, la Jus Comunella Slivno Slivia, il Gruppo Speleologico Flondar, il CLub Trieste in Lambretta, e la Società per la Preistoria e la Protostoria della Regione Friuli Venezia Giulia.

Il programma prevede l’escursione guidata gratuita sul Castelliere di SLIVIA (partenza alle ore 08.30 dal centro di Slivia su prenotazione leviedellefoto@gmail.com) passando tra gli oliveti di Slivia, per chi desideri alle 10.30 visita guidata della Grotta Le Torri di Slivia a pagamento con prenotazione (max 25 posti – leviedellefoto@gmail.com – 16.50 euro ragazzi/adulti; 9 euro bambini 6-11 anni – partenza alle ore 10.30 dall’agriturismo Le Torri di Slivia). Dalle ore 12.00 presso l’Agriturismo Le Torri di Slivia (solo su prenotazione leviedellefoto@gmail.com) i cestini da pic-nic saranno distribuiti per gustare un assaggio di prodotti locali. Un pic-nic con animazione e un’esposizione di Lambrette a cura del Club Trieste in Lambretta. Si tratta come sempre di un’esperienza unica, da vivere all’aria aperta immersi nel paesaggio. La presentazione dell’olio, con interventi della dott.ssa Natascia Riggi e delle rappresentanti della Lilt Lega Italiana Lotta al Tumore. Presente anche una mostra dedicata al Mitreo. Durante il pic-nic saranno previste attività di animazione.

Prenotazioni aperte per la camminata e la merenda scrivendo a: leviedellefoto@gmail.com oppure telefonando al 3452911405.

Nello specifico

ORE 08.30 CASTELLIERE Luogo Slivia Partenza dalla fermata dell’Autobus a Slivia lungo il “Sentiero Slivia”, realizzato dal Circolo culturale sloveno Igo Gruden assieme alla Comunella di Slivia, dietro progetto del Prof. Zvonko Legisa, con il contributo della Provincia di Trieste ed il patrocinio del Comune di Duino Aurisina. Circa 5 km, con partenza all’incrocio con la chiesetta (alla fermata dell’autobus), che alla sua fine, riportano al punto di partenza. La prima parte attraversa campi e vigneti in direzione del famoso Castelliere di Slivia (conosciuto anche come Castelliere Marchesetti, in onore di Carlo Marchesetti, scopritore e studioso di molti importanti siti preistorici del Carso), successivamente scende verso la Grotta Lindner, per poi proseguire attraverso una serie di sentieri del Cai, fino alla dolina Jurkovci, sede di tre cave di pietra dismesse. Una volta superate le cave il percorso riporta nuovamente in direzione di Slivia, però sul suo lato occidentale, dove sbuca in un’altra dolina che racchiude tre stagni carsici realizzati dalla Comunella. Infine, l’ultima parte dell’itinerario porta l’escursionista all’interno del borgo carsico permettendogli di ammirare i numerosi elementi architettonici tradizionali. Il tutto richiede al massimo tre ore ed, oltre ad essere percorribile a piedi, è adatto anche agli amanti della mountain bike ed del nordic walking (una disciplina sportiva sport di origine finlandese che favorisce salute e resistenza, con un consumo energetico fino al 50% superiore rispetto ad una camminata normale, conosciuta dai fondisti dello sci già dagli anni ’30). Gli aspetti geo-archeologici dell’escursione verranno illustrati dal Prof. Paolo Paronuzzi, in collaborazione con la Società per la Preistoria e la Protostoria della Regione Friuli Venezia Giulia.

ORE 10.30 E ORE 15.00 – LA GROTTA DELLE TORRI DI SLIVIA, VIVI IL FASCINO DELLA NATURA, Profonda 100 metri, a 113 metri sul livello del mare la Grotta delle Torri di Slivia è un luogo magico del Carso grazie alla numerosa presenza di vele, eccentriche, stalattiti e stalagmiti. Questi speleotemi possono essere alti fino a 7 metri e raggiungere il peso di 10 tonnellate. Il nome della grotta è dedicato proprio alle torri stalagmitiche che potrai ammirare, formazioni calcaree uniche per la loro imponenza.

CONOSCENZA, RISPETTO PER L’AMBIENTE E FASCINO. Visitare la grotta delle Torri di Slivia è un’esperienza diversa. Si entra in gruppi ristretti di massimo 25 persone, così tutti possono ascoltare e interagire con la guida, approfondire la conoscenza della grotta, conoscerne la storia, soffermarsi sui particolari naturalistici, apprezzarla nel suo insieme e coglierne tutto il fascino. Questo è un approccio che rispetta maggiormente l’ambiente e garantisce la conservazione della grotta: piccoli gruppi in orari particolari permettono di accendere le luci soltanto nei momenti di visita e di avere minore impatto su suolo e pareti.

FARE FELICI ADULTI E BAMBINI. A mettere d’accordo ogni generazione di visitatori nel considerare la Grotta una meta da non perdere sono gli scorci mozzafiato, le colonne dalle forme diverse ed evocative e l’Agribus, bellissimo trenino-trattore che rende felici i più piccoli.

LE VISITE ALLA GROTTA – Puoi scoprire la grotta da marzo a novembre, per circa un’oretta verrai accompagnato da una guida esperta per conoscere tutti i segreti di questo luogo magico e apprezzarne ancora di più le caratteristiche. Proprio per fornirti la migliore esperienza possibile, le nostre guide si aggiornano costantemente frequentando i corsi dell’Associazione Grotte Turistiche Italiane. Le visite si svolgono in italiano, oppure – con audioguida – in inglese, tedesco, olandese, spagnolo, sloveno, russo, slovacco, cinese.

Geodiversità

Il termine “geodiversità” inizia ad essere adottato in ambito scientifico agli inizi degli anni 90 del secolo scorso, in notevole ritardo rispetto al concetto di “biodiversità”, per descrivere la varietà degli aspetti fisici del territorio. Viene subito definita come “la diversità degli elementi e dei sistemi della Terra” o la “varietà delle forme, dei sistemi e dei processi in ambito geologico e geomorfologico”. Più recentemente la geodiversità viene descritta come “la naturale varietà di rocce, minerali, fossili, processi geologici, geomorfologici e pedologici, ovvero di tutti quei processi abiotici che creano le condizioni necessarie allo sviluppo della vita sulla Terra” (ProGEO, 2011 trad. Geremia F. & Bentivenga M., 2013). Essenzialmente geodiversità e biodiversità appartengono alla medesima matrice: la natura; ed esiste una chiara correlazione tra loro, nella varietà degli ambienti geologici, infatti, è insita la potenzialità dell’eterogeneità delle comunità biologiche. La conoscenza del proprio territorio è quindi il primo passo che conduce alla coscienza dell’importanza del rispetto e della tutela per l’ambiente da tutelare affinché continui a esistere per le generazioni future. Fortunatamente Il territorio del Friuli Venezia Giulia riesce a racchiudere, nel suo limitato perimetro, una serie di spettacolari evidenze geologiche e geomorfologiche distribuite in un intervallo di tempo lungo quasi mezzo miliardo di anni.

 Geositi, geomorfositi e patrimonio geologico

Elementi costituenti la geodiversità sono i geositi, ovvero “località o aree con caratteristiche geologiche di intrinseco interesse, tali da permettere la comprensione della storia della Terra, delle sue rocce, minerali, fossili e paesaggi”. Viene, quindi, introdotto il concetto di “geosito” come il luogo che meglio rappresenta l’evoluzione geologica, tettonica, paleontologica, mineropetrografica, geomorfologica e i processi geologici nel senso più ampio del termine. Tra i geositi di particolare interesse per la comprensione dell’evoluzione della Terra vi sono i geomorfositi, ossia geositi con caratteristiche geomorfologiche tali da permettere la comprensione della dinamica e morfologia della superficie terrestre. Geositi intesi dunque come eclatanti tappe evolutive. Geositi per incuriosire, coinvolgere ed affascinare. Geositi per imparare ad osservare in modo differente e nuovo quanto di più antico il territorio ci tramanda attraverso il tempo nel suo museo perpetuo e sempre accessibile al pubblico. E infine geositi per incrementare la valenza del territorio, essendo il loro insieme il cosiddetto patrimonio geologico.

Tra gli eventi collaterali ci sono anche la mostra delle lambrette storiche e mostra con pannelli del Mitreo. Presente anche la Lilt Lega Italiana Lotta ai Tumori.

In caso di maltempo le visite saranno rinviate ad altra data. La merenda avrà luogo all’interno dell’agriturismo Le Torri di Silvia.

Le escursione sul Castelliere di Slivia e nella Grotta Le Torri di Slivia non sono accessibili per le persone con disabilità.

La merenda all’interno dell’Agriturismo Le Torri di Slivia è accessibile a tutti.

Prevista la distribuzione di materiale informativo e omaggi per i partecipanti.

L’evento è promosso da Regione FVG, IO SONO FVG, l’Associazione Nazionale Città dell’Olio, l’Agriturismo Le Torri di Slivia, Lilt Trieste e Lilt FVG, il Gruppo Ermada Flavio Vidonis,il Gruppo Speleologico Flondar, il CLub Trieste in Lambretta, la Società per la Preistoria e la Protostoria della Regione Friuli Venezia Giulia, la Jus Comunella Slivno Slivia e Lions Club Duino Aurisina. Ed ha come sponsor: Epppinger, Finzicarta sas, Caseificio Ivan Pernarcich.