merenda nell'oliveta 2023

Mattinata (FG)

Mattinata – citata già da Orazio per la squisitezza del suo miele aromatico – è adagiata su due lievi colli ed è diventata in breve tempo uno dei simboli del turismo pugliese. Anche il territorio di Mattinata ha da rivendicare una storia che s’infrange agli albori del tempo. Tracce tuttora visibili di quando l’uomo preistorico abitò queste terre, sono conservate a poca distanza dal paese. A tre chilometri, sulla sommità di Monte Saraceno, si trova una vasta necropoli comprendente 500 tombe scavate nella roccia e risalente a circa 2600 anni fa; poco più in là, i resti delle antiche fortificazioni saracene. Ancora verso sud, a circa nove chilometri, sorge invece Monte Sacro dove sono visibili i resti dell’antica omonima Abbazia benedettina della Trinità risalente al 1058. In località Sperlonga si trovano anche i resti del monastero di S. Stefano utilizzato dai monaci di Pulsano nel periodo invernale. In località Agnuli nei pressi del porticciolo, sono infine visibili i resti di un’antica villa romana. Nel bianco borgo di Mattinata un luogo decisamente insolito, per essere abbinato alla cultura è la farmacia Sansone. Non dovrete chiedere alcun medicinale ma solo la disponibilità degli eredi del dottor Sansone, che quando visse alternò al lavoro di farmacista una grande passione per la storia e l’archeologia. Nei locali sono conservati numerosi reperti che testimoniano le diverse civiltà che hanno popolato il territorio mattinatese. Naturalmente d’obbligo è anche la visita al Museo Civico ove, oltre ad importanti reperti archeologici ritrovati su Monte Saraceno, sono conservate grosse lastre di pietra su cui sono impresse le impronte dei dinosauri che vissero sul Gargano. Per il resto è la natura a catturare gli uomini: un mare limpidissimo, spiagge e anfratti in buona parte ghiaiosi, grotte improvvise che sventrano il bianco calcare delle falesie ci restituiscono un mondo che spesso siamo costretti a vedere solo sulle cartoline illustrate di luoghi esotici e lontani. Per fortuna non è così: Mattinata con le sue magie ci dice il contrario e aspetta anche il più scettico dei viaggiatori per dimostrarlo.

Informazioni

Programma

L’appuntamento con la Merenda nell’Oliveta a Mattinata rappresenta un movimento di comunità basato sulla cultura e sulla tradizione paesana legata alla pianta di ulivo e al suo nettare: l’EVO. Tante e varie le attività organizzate con un unico filo conduttore: unire e far incontrare bambini, adulti e meno giovani attorno ad un albero di ulivo. Il pomeriggio da trascorrere insieme prevede una merenda con prodotti tipici locali conditi con olio EVO, laboratori e giochi di una volta per bambini, intrattenimento musicale con canti e balli della tradizione popolare mattinatese, mostre fotografiche. Il raconto del territorio e della tradizione olivicola di Mattinata è affidata ai nostri “EVO nonni” che accoglieranno gruppi di visitatori di tutte le età attorno ad un albero per raccontare aneddoti, fatiche e leggende dei contadini.  Sono previste almeno quattro postazioni ciascuna delle quali sarà allestita con strumenti ed attrezzi della vita contadina di una volta.

In caso di maltempo la manifestazione sarà rimandata a data da destinarsi.

Il luogo è accessibile alle persone con disabilità.

L’evento è organizzato in collaborazione con: Osservatorio Comunale Permanente sulla disabilità e il disagio sociale, Laboratorio di Culturarte, IAL di Mattinata, Azione Cattolica Parrocchiale e Comitato Feste Patronali.

All’evento sarà presente una delegazione della Associazione Provinciale di Foggia della LILT e allestirà un banchetto al fine di raccogliere donazioni.